LA PRIMA CITTÀ IN TRANSPADANA: CELTI GOLASECCHIANI A CASTELLETTO TICINO.

UNA MOSTRA DEL 2009 DA RIVIVERE

La più antica città di Traspadana non è nata a Milano ma sulle sponde del Ticino sul lago Maggiore dove oggi sorge Castelletto Ticino. Riproponiamo qui gli studi presentati nella mostra “L’Alba della Città” organizzata nel 2009 dalla soprintendenza archeologica del Piemonte. il momento di avvio del primo centro protourbano dell’Italia nord-occidentale. Fanno rivivere quel tempo i reperti provenienti dagli scavi condotti dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte a Castelletto Ticino – località Croce Pietra (Via del Maneggio, Via Aronco, Via Repubblica), dove tra la fine del IX ed il VII secolo a.C. sorgeva una delle più arcaiche necropoli del Basso Verbano, caratterizzata da un’organizzazione monumentale con strutture a recinto e marginata da grandi stele in pietra, quale la stele della Briccola, protagonista dell’evento.

Primo nell’Italia nord-occidentale e tra i centri della cultura di Golasecca, anche se seguito a breve distanza cronologica da Como, il centro protourbano di Castelletto Ticino – Sesto Calende si mostra dunque poco prima del 650 a.C. ormai pronto ad assumere un ruolo rilevante economico e politico nel rapporto con le grandi città etrusche. La centralizzazione del controllo su un vasto territorio agricolo e sulle vie di traffico, a partire dall’asse fondamentale del Ticino, la possibilità di concentrare e organizzare in un unico centro, assicurando il prelievo di adeguate risorse alimentari dal territorio, un importante numero di artigiani e maestranze esperte a servizio della navigazione fluvio-lacuale, consente alle elite golasecchiane di offrire materie prime e servizi ai mercanti etrusco-italici, ricavandone un notevole incremento di ricchezza e quegli oggetti ed usi collegati al lusso signorile che sanciranno la loro distinzione sociale. In questo senso il disco-corazza tipo Mozzano in bronzo raffigurato sulla stele della Briccola, tipico dell’armamento etrusco-italico tra la fine dell’VIII e la prima metà del VII secolo a.C., costituisce il primo riscontro diretto del rapporto dei guerrieri golasecchiani con il mondo etrusco-italico e distacca definitivamente la stele della Briccola da quelle protoceltiche coeve del Mediterraneo occidentale, dalla Francia meridionale alla Penisola Iberica.

https://web.archive.org/web/20130817085559/http://albadellacitta.it/index.htm

Da http://archeo.piemonte.beniculturali.it/index.php/it/biblioteca/91-editoria-cataloghi-mostre/706-l-alba-della-citta

SOMMARIO

Presentazioni

pp. 7-9

La necropoli settentrionale e l’evidenza della costituzione del centro protourbano di Castelletto Ticino Filippo Maria Gambari

pp. 13-18

Le pietre dei signori del fiume: il cippo iscritto e le stele del primo periodo della cultura di Golasecca Filippo Maria Gambari

pp. 19-32

Le necropoli in località Croce Pietra Raffaella Cerri

pp. 33-35

La necropoli di via del Maneggio Raffaella Cerri, Mauro Squarzanti

pp. 36-62

Castelletto Ticino, considerazioni geoarcheologiche inerenti il sito di via del Maneggio Cristiano Nericcio, Caterina Ottomano

pp. 63-64

L’insieme litico tardiglaciale di via del Maneggio. Studio preliminare tecnofunzionale Gabriele Luigi Francesco Berruti, Stefano Viola

pp. 65-74

Annotazioni preliminari al catalogo dei reperti e delle strutture Raffaella Cerri

pp. 75-82

Catalogo dei reperti e delle strutture. Via del Maneggio, scavi 2001-2003 Raffaella Cerri

pp. 83-157

Appendice al catalogo dei reperti e delle strutture. Via del Maneggio Mauro Squarzanti

pp. 159-160

Tavole a colori

pp. 161-176

La necropoli di via Aronco Mauro Squarzanti

pp. 177-182

Catalogo dei reperti e delle strutture. Via Aronco, scavo 1988-1989 Raffaella Cerri, Mauro Squarzanti

pp. 183-192

La necropoli di via Repubblica Mauro Squarzanti

pp. 193-195

Catalogo dei reperti e delle strutture. Via Repubblica, scavo 2002 Mauro Squarzanti

pp. 197-202

Considerazioni cronotipologiche Raffaella Cerri

pp. 203-208

I roghi funerari: una chiave di lettura per il paesaggio vegetale e per il rituale funebre Sila Motella De Carlo

pp. 209-224

Il gruppo umano di Castelletto Ticino, località via del Maneggio: paleobiologia e aspetti del rituale funerario Elena Bedini, Francesca Bertoldi, Emmanuele Petiti

pp. 225-240

Analisi paleonutrizionali: la ricostruzione delle abitudini alimentari Fulvio Bartoli, Elena Bedini

pp. 241-245

Un particolare aspetto del rituale funerario: i frammenti di ossa animali della sepoltura infantile T.17/01 Elena Bedini, Emmanuele Petiti

pp. 247-249

Bibliografia

pp. 251-258

Itinerari : https://www.vagabondiinitalia.it/la-cultura-di-golasecca-in-riva-al-ticino/