MARCHI CELTICI SULLE SPADE LATENIANE DI MILANO

Da sagittabarbarica.org

L’uso di imprimere marchi sulle lame delle spade è attestato prevalentemente in Svizzera, da cui proviene la stragrande maggioranza dei ritrovamenti. Diversi marchi sono conosciuti anche in Germania meridionale, Ungheria e Slovenia, altrove si hanno testimonianze molto più sporadiche.

Anche se comunemente classificati come marchi di fabbrica, in realtà sembra che il loro significato fosse di carattere talismanico e apotropaico. Prevalentemente si trovano rappresentazioni di maschere umane inserite in una mezzaluna e cinghiali, rappresentati come di consuetudine nell’arte celta, con le setole del dorso irsute.
In alcuni casi, tra le zampe del cinghiale sono collocate tre palline, forse a rappresentare, in modo stilizzato, un triskel, in altri casi, come ad esempio sul punzone della spada di Magenta, tra le zampe vi è un simbolo circolare, il quale potrebbe essere un simbolo solare.
Il cinghiale era uno degli animali di culto per eccellenza tra i Celti, simboleggiava la forza, la virilità, la guerra e spesso lo si ritrova raffigurato sia su monete, spade e suppellettili vari.
Le spade di Magenta, sono quindi un prodotto di artigianato celta, inconfondibile, attribuibile certamente agli Insubri, inoltre dimostrano l’esistenza di strettissimi contatti con l’altopiano elvetico, con i Leponti, da cui potrebbero anche provenire tramite gli scambi commerciali.

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Lama di spada con punzonatura raffigurante un cinghiale (ingrandito nel particolare) e fodero di spada con decorazione incisa raffigurante un triskel, da Magenta (Mi), 250-175 a.C.

Catena sistema di sospensura porta spada, in ferro, da Magenta (Mi), 250-175 a.C.
Un esemplare del tutto simile è stato rinvenuto in una sepoltura con armi, datata anch’essa tra il 250-200 a.C. a Malnate (Va)

Raffigurazione di cinghiale, da una moneta coniata dalla tridù degli Osismii, celti stanziati in Gallia, nelle terre dell’attuale Bretagna.
Si noti la similitudine con la raffigurazione sulla spada di Magenta.

Da persee.fr

MARCHI DELLE SPADE LA TENE AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI MILANO

Articolo di Marco Tizzoni

https://www.persee.fr/doc/ecelt_0373-1928_1984_num_21_1_1756